LA FESTA DELLE DONNE
Da esattamente 110 anni l'8 marzo si festeggia la giornata internazionale della donna. Questa ricorrenza è stata istituita principalmente per celebrare le conquiste sociali, politiche ed economiche che la donna ha ottenuto nel corso degli anni, ma anche per ricordare le violenze e le discriminazioni delle quali è stata vittima.
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Questa celebrazione si tenne per la volta negli Stati Uniti nel 1909. A creare questa festività fu il partito socialista americano, che in quella data organizzò una grande manifestazione in favore del diritto delle donne al voto. In quegli anni le donne combattevano anche per rivendicare un aumento del salario ed il miglioramento delle condizioni sul posto di lavoro.
Il 25 marzo del 1911 cadde la goccia che fece traboccare il vaso: nella fabbrica Triangle di New York si sviluppò un incendio e 146 lavoratori, per lo più donne immigrate, persero la vita. Da quel momento in avanti, le manifestazioni delle donne si moltiplicarono. In molti Paesi europei, tra cui Germania, Austria e Svizzera, nacquero delle giornate dedicate alle donne.
La data dell'8 marzo entrò per la prima volta nella storia della Festa della Donna nel 1917, quando in quel giorno le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra. In Russia venne scelto lo stesso giorno per celebrare la Giornata Internazionale dell'Operaia.
In Italia la Festa della Donna iniziò a essere celebrata solo nel 1922 ed unicamente in alcune zone. L'8 marzo del 1946, dopo la caduta definitiva del Fascismo, la ricorrenza è stata festeggiata in tutta Italia.
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Come simbolo della ricorrenza è stata scelta la mimosa, che fiorisce proprio nei primi giorni di marzo. E' una pianta che ha origine in Australia e, con il suo colore giallo smorza il grigiore dell'inverno ormai finito per portare l'allegria della primavera in arrivo. I fiori della mimosa hanno un significato ben preciso: forza e femminilità. In più, siccome cresce in maniera spontanea, la mimosa è da sempre un fiore dal costo economico che tutti possono permettersi di regalare. Questa pianta ha la capacità di crescere anche in terreni aridi e, proprio per questo, viene associata alla resilienza delle donne, che sono capaci di rialzarsi dopo ogni caduta.
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però non trattenerti mai!
Maria Teresa di Calcutta
