C'ERA UNA VOLTA
Una volta, qualche tempo fa, esisteva una principessina di nome Claudia, che viveva felice insieme alla sua familia in una bolla di sapone. La bambina non conosceva il Male e, chiusa nella sua bolla e protetta dai suoi genitori, osservava il mondo senza poterlo conoscere veramente. Alla principessa piaceva il mare, adorava svolazzarci sopra spinta dal vento, ma non poteva sentire la freschezza dell'acqua sulla pelle, né il suo sapore salato in bocca; amava restare sospesa alla luce del sole, immaginarne il calore e seguirne i raggi che si perdevano all'orizzonte.
Fino a quando ebbe compiuto sei anni, Claudia stava bene nella sua bolla e osservare ciò che aveva intorno le bastava anche se non poteva toccarlo, ma poi più cresceva e più provava dentro di sé il desiderio di far scoppiare la bolla.
I suoi genitori da sempre le avevano vietato di uscire all'aria aperta e l'avevano avvertita che là fuori la vita era fatta di dolori, delusioni, cadute e sofferenza.
La principessa, ormai divenuta ragazza, non conosceva il significato di queste parole, ma era convinta che fuori dalla bolla la aspettassero anche tantissime cose belle, per le quali vale la pena rischiare. Un giorno, mentre fluttuava nel bosco, vide due giovani innamorati rincorrersi fra gli alberi: la ragazza correva ridendo e non si lasciava prendere dal giovane, che però la inseguiva con un passo più veloce del suo. Alla fine lei dovette arrendersi alle mani di lui che la
afferravano e la stringevano stretta in un abbraccio. I due raggiunsero poi un albero, il più bello e il più rigoglioso della foresta, lì si baciarono e lui incise sulla corteccia due lettere ed un cuore. Quello doveva essere l'Amore, lo stesso sentimento che mamma e papà provavano l'una per l'altro.
Da quel momento qualcosa cambiò in Claudia e non fu più la stessa: era determinata ad abbandonare la bolla per trovare la sua anima gemella e per provare la felicità che aveva visto negli occhi dei ragazzi che aveva incontrato. Così un bel giorno decise di rompere la bolla per vivere veramente la sua vita. La bolla scoppiò e Claudia si sentiva finalmente libera, fece un lungo respiro profondo per inebriarsi dell'ossigeno, sensazione che non aveva mai provato, e partì senza una meta, curiosa di scoprire cosa la stava aspettando.
